|
||||||||||||
|
Registrazione del nome a dominioTutti hanno diritto ad un nomeO, meglio, tutti hanno diritto ad avere il proprio nome nella Grande Rete mondiale dei computer. Ogni giorno milioni di computer e navigatori affollano l'immenso mare telematico alla ricerca di informazioni, notizie, offerte, lavoro, casa, vacanze... Su Internet c'è di tutto ma c'è anche più di quanto la mente umana possa solo immaginare. Pensate a tutte le enciclopedie del mondo disponibili a chiunque senza neanche il fastidio di sfogliarne le pagine: c'è il programma che lo fa per voi! Basta solo un click... Volete davvero privarvi della vostra presenza in questo mondo moderno e frenetico? Poter dire ai vostri amici, ai vostri concorrenti, ai vostri clienti di avere un sito è, di sicuro, una grande soddisfazione. Il nome a dominio è il vostro nome o quello della vostra azienda nella Grande Rete"img/, disponibile a chiunque, sempre. Punto IT, punto COM o punto COSA?Beh, ".cosa" ancora non esiste, ma vi assicuriamo che, se un giorno dovesse esserci, saremo i primi a farvi sapere come registrarlo! Quelle due o tre lettere magiche indicano la vostra nazione, la vostra provenienza. Consigliamo, sempre, ai nostri clienti di registrare il ".IT": siamo Italiani, perbacco, e dobbiamo esserne fieri! Tuttavia, possiamo registrare qualsiasi TLD (Top Level Domain: così si chiamano le lettere magiche...): fateci conoscere le vostre esigenze! Il costo? Una sciocchezza!Solo 22 euro più IVA (pari a 50.353 Lire) all'anno per avere il vostro nome nella grande rete, in attesa, magari, di creare uno stratosferico portale! Il costo comprende il parcheggio per un anno o il reindirizzamento su qualsiasi documento presente in Internet. Parcheggio e ReindirizzamentoA questo punto è d'obbligo una precisazione. Quando si parla di "parcheggio" si intende che il nome a dominio è stato registrato presso l'autorità designata per la registrazione (in Italia, il CNR di Pisa), è attestato presso un computer ma per esso non esiste alcuna pagina e, se richiamato mediante un browser, non restituirà alcuna informazione. Il dominio resta quindi "in attesa", ma sempre a disposizione del legittimo intestatario. Diverso è il caso del reindirizzamento. Supponiamo di avere non un vero sito ma una semplice pagina che parla di noi, magari su uno spazio Web pubblico gratuito; normalmente, in questo caso, l'URL (si chiama così il link alla pagina che parla di noi) può anche essere molto lunga, del tipo: http://www.spaziogratispertutti.it/pagineamiche/
sitiwebaltrui/paginemie/eccomi.html Beh, un indirizzo di questo tipo è lunghissimo e, spesso, difficile da scrivere. A questo punto, è possibile registrare, ad esempio, il dominio: www.eccomi.it
dove reindirizzeremo il contenuto della pagina "eccomi.html". In questo modo, scrivendo un semplice dominio, possiamo immediatamente avere accesso all'url molto lunga e difficile, anche, da ricordare. |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||